La dermatite allergica da contatto interessa circa il 15% degli uomini e l’11% delle donne nei paesi industrializzati ed è una delle principali cause di malattia occupazionale.
In un modello murino per l’ipersensibilità cutanea da contatto, Ricercatori dell’Università di Bonn in Germania, hanno osservato che i topi privi dei recettori dei cannabinoidi presentano un’esacerbata infiammazione allergica.
Al contrario, i topi FAAH-deficienti ( FAAH è un enzima che degrada gli endocannabinoidi ), che presentano aumentati livelli dell’endocannabinoide Anandamide, mostrano ridotte risposte allergiche a livello cutaneo.
Gli antagonisti del recettore esacerbano l’infiammazione allergica, mentre gli agonisti del recettore attenuano l’infiammazione.
I risultati dello studio dimostrano un ruolo protettivo del sistema degli endocannabinoidi nella dermatite allergica da contatto. ( Xagena2007 )
Karsak M et al, Science 2007; 316: 1494-1497
Dermo2007