Lo scopo dello studio è stato quello di valutare la sicurezza e l’efficacia della terapia fotodinamica con Verteporfina e luce rossa nel trattamento dei carcinomi cutanei non-melanomatosi , multipli .
I 54 pazienti arruolati presentavano 421 carcinomi cutanei non-melanomatosi multipli , compreso il basalioma superficiale e nodulare ed il carcinoma a cellule squamose in situ ( malattia di Bowen ).
E’ stata eseguita sui pazienti una singola iniezione endovenosa di 14mg/m2 di Verteporfina a distanza di 3 ore dall’esposizione del tumore a 60, 120 o 180 Joule/cm2 di luce rossa ( 688 ± 10nm ).
E’ stata osservata una risposta istopatologica, identificata come assenza di tumore nei campioni bioptici 6 mesi dopo trattamento fotodinamico con Verteporfina, compresa tra il 69% a 60 Joule/cm2 ed il 93% a 180 Joule/cm2.
Dopo 24 mesi di monitoraggio ( 276 tumori in 31 pazienti ) la percentuale di risposta clinica variava tra il 51% a 60Joule/cm2 ed il 95% a 180 Joule/cm2.
Non sono stati osservati effetti collaterali sistemici significativi.
La maggior parte delle reazioni avverse si sono verificate ai siti di trattamento , soprattutto dolore.
A 24 mesi, il 65% dei tumori presentava una cosmesi definita buona o eccellente..
Un singolo trattamento di terapia fotodinamica con Verteporfina è risultato di beneficio nei pazienti affetti da carcinoma cutaneo non-melanomatoso , multiplo. ( Xagena2004 )
Lui H et al, Arch Dermatol 2004; 140:26-32
Dermo2004