E’ stata valutata l’efficacia dell’applicazione di Acido delta-Aminolevulinico, seguita da esposizione a terapia fotodinamica , nel trattamento delle cheratosi attiniche multiple e del fotodanno. Inoltre è stato anche valutato il beneficio di un pretrattamento con crema di Urea al 40%, per migliorare l’assorbimento, e l’uso topico di Lidocaina al 3% per diminuire il disturbo.
Sono stati arruolati 18 pazienti affetti da almeno 4 cheratosi attiniche facciali non-ipertrofiche e da fotodanno facciale diffuso, in forma lieve-moderata.
Per 7 giorni ai pazienti è stata applicata crema di Urea al 40% o veicolo su metà della zona da trattare e poi sono stati sottoposti a trattamento con Acido delta-Aminolevulinico su tutta l’area in questione, per 1, 2 o 3 ore.
La Lidocaina al 3% o una crema al veicolo è stata applicata sull’intera area 45 minuti prima dell’esposizione a 10 Joule/cm2 di luce blu.
Tutti i pazienti hanno sofferto di un lieve-moderato disturbo durante il periodo di trattamento e di effetti fototossici in forma moderata per una settimana.
A 1 e a 5 mesi si sono osservate significative riduzioni delle cheratosi attiniche, in tutti i gruppi, e notevoli miglioramenti nei parametri di fotodanno.
Il numero delle applicazioni di Acido delta-Aminolevulinico ed i pretrattamenti con crema di Urea o di Lidocaina non hanno avuto significativi effetti sui risultati.
Il protocollo di terapia fotodinamica con Acido delta-Aminolevulinico è risultato sicuro ed efficace nel trattamento delle cheratosi attiniche , ed ha ridotto il fotodanno. ( Xagena2004 )
Touma D et al, Arch Dermatol 2004; 140: 33-40
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