È stata studiata l’associazione tra pemfigoide bolloso e precedente uso di farmaci nel Regno Unito.
Uno studio ha confrontato la storia farmacologica dei pazienti con pemfigoide bolloso e di soggetti di controllo.
Lo studio, svolto in Centri di cura per le malattie immunobollose e cliniche dei tumori della pelle presso gli Oxford University Hospitals, ha coinvolto 86 pazienti con pemfigoide bolloso e 134 controlli dalla stessa regione e simili per età e sesso che si sono presentati con altre diagnosi dermatologiche.
Le principali misure di esito erano gli odds ratio ( OR ) grezzi e aggiustati di pemfigoide bolloso in relazione a ciascun farmaco.
I diuretici dell'ansa sono stati utilizzati in modo significativo più frequentemente dai pazienti con pemfigoide bolloso ( OR grezzo, 2.4; P=0.02; OR aggiustato, 3.8; P=0.006 ).
Non sono state riscontrate differenze significative tra i gruppi per l'utilizzo di altri diuretici, Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ), antidepressivi, antiepilettici, antipertensivi, o farmaci del sistema nervoso centrale ( ad esempio, antipsicotici ).
I pazienti con pemfigoide bolloso hanno fatto uso di integratori di Calcio o di Vitamina D, antibiotici, antistaminici e Prednisolone significativamente più spesso, secondo l’analisi multivariata.
In conclusione, i risultati hanno dimostrato un maggior uso di diuretici nei pazienti con pemfigoide bolloso prima dello sviluppo del pemfigoide bolloso.
Il meccanismo alla base di una tale associazione necessita di ulteriori indagini. ( Xagena2013 )
Lloyd-Lavery A et al, JAMA Dermatol 2013; 149: 58-62
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