Lo studio ha valutato l’effetto dell’inibizione della subunità CD11a a livello delle placche psoriasiche. Hanno partecipato allo studio 39 pazienti affetti da forme moderate-gravi di psoriasi, e sono stati impiegati dosaggi scalari di Efalizumab ( Raptiva ) per 7 settimane. Alle dosi di 0,3 mg/kg o più l’Efalizumab ha prodotto un significativo miglioramento clinico ed istologico della psoriasi. Efalizumab è un anticorpo monoclonale umanizzato in sviluppo anche nel trattamento dell’artrite reumatoide.
Agisce sulla cascata degli eventi che conduce ad un danno strutturale dell’articolazione, spesso associato all’artrite reumatoide. ( Xagena2002 )
Gottlieb AB et al, Arch Dermatol 2002; 138; 591-600